Lecce, la conferenza congiunta ha risolto tutti i dissapori?

David Di Michele e Jeda posano insieme con la maglia giallorossa

Giornata di flash e sorrisi in casa giallorossa. Sono stati presentati alla stampa quattro dei cinque ultimi acquisti: Manuel Coppola (28 anni), Andrea Rispoli (22), Jeda (31) e David Di Michele (34); Edward Ofere arriverà a Lecce giovedì sera.

Il fatto più indicativo della giornata è stata però la conferenza che il presidente Semeraro, l’a.d. Fenucci e il tecnico De Canio hanno tenuto prima della presentazione. Un modo per indicare, sotto l’occhio delle telecamere, l’unità di intenti all’interno del sodalizio giallorosso e per ridimensionare le voci, sempre più ricorrenti, su di un’ aspra divergenza tra dirigenti e allenatore rispetto ai programmi di mercato e agli obiettivi effettivamente raggiunti. “Il tecnico ha stilato una lista e noi ci siamo mossi sulla base delle sue indicazioni. Quando non era possibile raggiungere un obiettivo, abbiamo concordato le alternative”, ha detto Semeraro.

Mercato, il Lecce ufficializza anche Rispoli e Coppola in prestito

Manuel Coppola, nuovo centrocampista del Lecce (da zimbio.com)

Il Lecce ha preso anche Manuel Coppola e Andrea Rispoli dal Parma, entrambi con la formula del prestito.  Il primo è un centrocampista di 28 anni, il secondo un laterale destro di 22 anni che gioca prevalentemente sulla linea difensiva.  Lunedì fecondo, dunque, per la società giallorossa che ha messo a disposizione di De Canio un giocatore per reparto. In tarda mattinata, ricordiamolo, era stato annunciato l’acquisto a titolo definitivo di Edward Ofere, centravanti di 24 anni del Malmo.  Coppola e Rispoli si alleneranno con il gruppo a partire da mercoledì pomeriggio, quando ci sarà la ripresa, mentre Ofere dovrebbe arrivare giovedì. Ora resta da vedere cosa accadrà nelle ultime 24 ore di calciomercato: non è svanita la speranza di riportare nel Salento Guido Marilungo ( a cura di GDG)

Un tornado si abbatte sul Lecce, il Milan passeggia sul velluto. Preso Ofere dal Malmo

Un tornado di dimensioni tropicali si è abbattuto su San Siro. I giocatori del Lecce e tutto il seguito dirigenziale e tecnico risultano dispersi. Una goleada era ipotizzabile: del resto, quando di fronte hai gente del calibro di Pato, Ronaldinho, Seedorf, Pirlo e compagnia cantante, la devi mettere in conto. Ma non in quel modo oltraggioso. Un quattro a zero che fa male, malissimo: siamo alla prima giornata ma questa batosta mette a nudo tutti i limiti, tecnici e psicologici, sui quali mister De Canio aveva messo  in guardia, con dichiarazioni inequivocabili che forse, col senno del poi, avrebbe dovuto accompagnare sbattendo i pugni sul tavolo.